Droga dell’Isis in Italia, 700 pillole sequestrate a un nigeriano

La droga dell’Isis in mezzo ai più giovani. Si chiama tramadolo cloridato e sarebbe usata dai combattenti dell’Isis per lanciarsi in battaglia senza paura e con coraggio. Tutto succede a Montevarchi in provincia di Arezzo dove la squadra mobile del dirigente Nino De Santis ha sequestrato circa 600-700 pillole di tramadolo dopo aver individuato le strane abitudini di un nigeriano. A lanciare questo nuovo preoccupante allarme è La Nazione che segue altri casi realativi a questa droga

Questa sostanza oppiacea, di derivazione sintetica, induce una percezione bassa o addirittura scarsa del dolore, blocca il sonno e la fame. Come se non bastasse toglie stanchezza e depressione. Al tempo stesso dà effetti allucinogeni e non rientra nella tabella degli stupefacenti ma soprattutto è una droga low-cost così da invogliare i ragazzi ignari però dei terribili effetti collaterali. Tutto questo ha fatto insospettire la polizia che seguendo le tracce di questo nigeriano è arrivata al sequestro del grosso quantitativo di capsule all’interno di un appartamento nella disponibilità del ragazzo straniero.

Non è stato preso nessun provvedimento a carico del nigeriano perché la sostanza non rientra nella tabella delle droghe e, come spiegato da fonti investigative, un quantitativo così elevato resta comunque sospetto nonostante il tramadolo sia in vendita, per un massimo di due confezioni, dietro presentazione di ricetta medica. Il lavoro della squadra mobile potrebbe quindi essere utile per ulteriori spunti investigativi alla luce del fatto che questa sostanza sia stata sintetizzata proprio in Nigeria, terra d’origine del soggetto controllato.   www.ilgiornale.it