“Oggi, casualmente proprio oggi”. Con un inciso pubblicato ieri nel suo post su Facebook, Matteo Renzi, trova strana la coincidenza tra la decisione di disporre i domiciliari per i suoi genitori e le ore in cui si attendono i risultati della consultazione su Rousseau tra gli iscritti M5s, per decidere il voto dei senatori Cinque Stelle sull’autorizzazione a procedere nei confronti del ministro dell’Interno, Matteo Salvini.
“Arriveranno le sentenze e vedremo se questi due cittadini settantenni, incensurati, sono davvero i pericolosi criminali che meritano – oggi, casualmente proprio oggi – questo provvedimento”, scrive Renzi. “Arriveranno le sentenze e misureremo la credibilità delle accuse. Arriveranno le sentenze e vedremo chi è colpevole e chi no. Da rappresentante delle Istituzioni difendo lo Stato di diritto e chiedo a tutti di credere nella giustizia. Da figlio sono dispiaciuto per aver costretto la mia famiglia e le persone che mi hanno messo al mondo a vivere questa umiliazione immeritata e ingiustificata”, conclude Renzi.
Genitori Renzi, Gip: “programma criminoso che va avanti da molto tempo”