Cgil, Cisl e Uil: “Tagliare le pensioni dei sindacalisti è un attacco alla libertà”

ROMA, 17 FEB – La proposta di intervento sulle pensioni dei sindacalisti “si sostanzia nell’intento di comprimere in modo significativo la libertà di esercizio dell’azione sindacale, penalizzando pesantemente” chi ha fatto o chi vorrebbe fare attività sindacale.

E’ il giudizio espresso da Cgil, Cisl e Uil sull’emendamento M5S al decretone proposto e al momento ritirato, in un documento unitario che l’ANSA ha potuto visionare. La proposta, sulla quale il governo ha assicurato di volere andare avanti, ha tra l’altro “gravi problemi di legittimità costituzionale”.  ansa