STRASBURGO, 14 FEB – Lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuali continuano a soffrire di violenza e discriminazione in Europa e l’Ue e i suoi stati membri dovrebbero fare di più per proteggere i loro diritti. E’ quanto ha messo nero su bianco oggi il Parlamento europeo adottando una risoluzione non legislativa per alzata di mano, dove si chiede tra l’altro agli Stati membri una legislazione che assicuri la promozione e la protezione dei diritti fondamentali dei bambini Lgbti.
I deputati chiedono inoltre all’Ue un quadro strategico globale sui loro diritti e invita la Commissione ad adottare un nuovo documento per promuovere l’uguaglianza. Nella risoluzione si denuncia che alcuni paesi dell’Ue richiedono la sterilizzazione e le diagnosi di salute mentale per accedere al riconoscimento legale di genere, e chiedono alla Commissione europea di valutare se tali requisiti siano in linea con la Carta dei diritti fondamentali. (ANSA)