La Germania archivia l’ultimo trimestre 2018 con una crescita invariata rispetto ai tre mesi precedenti, evitando per un soffio la recessione tecnica dopo il calo dello 0,2% segnato nel terzo trimestre. Il risultato – comunicato oggi dall’Ufficio federale di statistica di Wiesbaden – è inferiore alle attese degli economisti che puntavano su un dato di fine anno in leggera espansione a +0,1%. Il Pil tedesco sale quindi nel 2018 dell’1,4%, meno delle ultime stime (+1,5%).
Sempre oggi dalla Germania sono arrivati i risultati di Commerzbank che chiude il 2018 con l’utile netto in crescita a 865 milioni di euro dai 128 milioni del 2017 e il board della banca tedesca ha proposto un dividendo di 20 centesimi, cifra che conta di poter distribuire anche nel 2019. L’utile operativo è salito a 1,245 milioni da 1,149 milioni dell’anno prima. I ricavi, al netto di poste straordinarie sono aumentati di 441 milioni a 8,648 milioni da 8,208 del 2017. ANSA