La Camera spagnola ha bocciato la legge finanziaria del governo del premier socialista Pedro Sanchez, che si vedrà perciò costretto ad indire elezioni anticipate, probabilmente ad aprile. La mozione contro la totalità della legge di bilancio, presentata dalla destra del Partido Popular e Ciudadanos e dai partiti indipendentisti catalani, è stata approvata con 191 voti su 250.
Questo genere di mozione era stata approvata solo una volta in passato, nel 1995, sotto il governo del socialista Felipe Gonzalez: anche in quel caso l’esecutivo dovette indire delle nuove elezioni. L’annuncio ufficiale delle elezioni e della relativa data, secondo il ministro delle infrastrutture José Luis Abalos, dovrebbe aversi in tempi brevi “ma non oggi”: è probabile che Sanchez convochi prima un consiglio dei Ministri. askanews