ROMA – Istigazione al suicidio: con questa ipotesi di reato la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine sulla morte della 17enne australiana precipitata ieri sera dal sesto piano di un palazzo in via Pomezia, nella zona di piazza Re di Roma.
La ragazza, a quanto si apprende da fonti giudiziarie, aveva denunciato di recente di essere stata vittima di violenza sessuale da parte di una persona incontrata per caso: i pm capitolini su questa vicenda stavano ancora indagando per trovare riscontri. La giovane, che viveva a Roma con i genitori, era a casa di un’amica ieri sera quando si sarebbe chiusa in camera e poi è precipitata giù dalla finestra. ANSA