“Gentile Presidente Macron, le scrivo sapendo del sentimento che unisce tantissimi italiani oggi che non si riconoscono negli attacchi ingiustificati e gratuiti dell’attuale governo del nostro paese alla Francia”.
Così il candidato alla segreteria del Partito democratico Maurizio Martina, in una lettera inviata al Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron, dimenticando che il governo in carica è stato eletto da milioni italiani. Martina, che ignora che cosa sia il rispetto per la Patria e per la democrazia, ha insultato in un sol colpo, sia gli eletti che gli elettori. “Un governo scellerato e ministri incompetenti – aggiunge Martina – stanno giocando sul destino dei nostri paesi la loro pericolosa campagna elettorale permanente, rinunciando ogni giorno a rappresentare gli interessi collettivi, a vantaggio di polemiche e provocazioni pensate solo per alimentare rancori e divisioni. Fino alle ultime mosse oltralpe di un vicepremier disperato ossessionato dalla ricerca di visibilità. A loro il passato non deve avere insegnato proprio nulla”.
“Sappia, signor Presidente – prosegue Martina – che il nostro paese non è questo. Italia e Francia sono e saranno paesi fratelli. Italiani e francesi condivideranno sempre lo stesso futuro. Come accade ogni giorno, quando migliaia di nostri connazionali vivono e lavorano fianco a fianco: nelle nostre città, nelle nostre imprese, nelle nostre università e scuole”. ADNKRONOS