Lo storico viaggio di Bergoglio nella Penisola arabica è il 27esimo viaggio internazionale di Francesco, concentrato in due giornate, tra loro “complementari”: una relativa al dialogo interreligioso – in particolare con il mondo musulmano – e una dedicata alla comunità cattolica locale, circa 900mila persone, pari a circa il 10% della popolazione totale.
In un videomessaggio alla vigilia del viaggio, il Pontefice ha lanciato un appello al rispetto delle diversità: “Caro popolo degli Emirati Arabi Uniti, Al Salamu Alaikum / la pace sia con voi! Sono felice di poter visitare il vostro Paese, terra che cerca di essere un modello di convivenza, di fratellanza umana e di incontro tra diverse civiltà e culture, dove molti trovano un posto sicuro per lavorare e vivere liberamente, nel rispetto delle diversità”.
Per i 25mila bambini del catechismo, un libro che racconta la vita del Pontefice è stato stampato in 50mila copie. Il Papa ha incontrato gli esponenti del Muslim Council of Elders nella gran Moschea. Quindi l’incontro interreligioso nel Founder’s Memorial. Oggi celebrerà la messa nello Zayed Sports City; alle nostre 9.40 la cerimonia di congedo all’aeroporto presidenziale di Abu Dhabi. Alle 19, conferenza stampa di Bergoglio sul volo di ritorno dal viaggio negli Emirati Arabi Uniti.