GENOVA, 3 FEB – Prima sono arrivati con alcuni sacchi di juta con disegnato il simbolo dell’euro per sbeffeggiare i militanti del Carroccio circa la restituzione dei 49 milioni di euro che la Lega (NON DOVREBBE) deve allo Stato dopo le condanne giudiziarie. Poi la situazione è degenerata finendo a insulti e sputi.
E’ successo questa mattina in Largo Boccardo a Genova, dove era stato organizzato uno dei tanti banchetti della Lega per raccogliere firme a sostegno del vicepremier Matteo Salvini. Secondo le prime testimonianze i contestatori, due persone, hanno prima preso a sputi i leghisti e poi strappato una bandiera del Carroccio per gettarla nel torrente. Infine se ne sono andati. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la Digos che indagano per risalire agli autori.