Mosca: rischio di missili nucleari Usa in Europa

MOSCA, 1 FEB – Gli Stati Uniti potrebbero schierare un totale di “48 missili da crociera” in Europa mettendo così “in pericolo” la Russia centrale e Mosca “non può ignorare questa minaccia”. Lo ha detto il viceministro degli Esteri Sergei Ryabkov sottolineando che gli Usa potrebbero anche decidere di “schierare immediatamente 24 missili Tomahawk nucleari”. La Russia, ha precisato, sta già prendendo misure per garantire la sua sicurezza nazionale. Lo riporta Interfax.

Va inol­tre con­si­de­rato che gli Stati uniti man­ten­gono in Ger­ma­nia, Ita­lia, Bel­gio, Olanda e Tur­chia circa 200 bombe nucleari B-61, che si aggiun­gono alle oltre 500 testate fran­cesi e bri­tan­ni­che pronte al lan­cio. In Ita­lia, vio­lando il Trat­tato di non-proliferazione, ve ne sono 70–90 ad Aviano e Ghedi-Torre.

Il colon­nello Sowers, por­ta­voce del Pen­ta­gono, nel 2015, dichiarò «l’Amministrazione Obama sta con­si­de­rando una gamma di poten­ziali rispo­ste mili­tari alla Rus­sia, tutte dirette ad assi­cu­rare che essa non acqui­sti alcun signi­fi­ca­tivo van­tag­gio mili­tare». Tali «opzioni», com­presa quella dell’«installazione di mis­sili con base a terra in Europa», sono state «discusse a una riu­nione di alti uffi­ciali e diplo­ma­tici con­vo­cata il 5 giu­gno a Stoc­carda, in Ger­ma­nia, dal segre­ta­rio Usa alla difesa Ash­ton Carter».

Nei progetti dei padri fondatori della perfida UE c’è una guerra contro la Russia.

pdre fondatore UE