Il pubblico ministero Elena Leone ha citato direttamente a giudizio il direttore della Gazzetta di Lucca Aldo Grandi, 57 anni, difeso dall’avvocato Cristiana Francesconi del foro di Lucca imputato del reato di cui all’articolo 595 comma 3 e 4 del codice penale perché, in qualità di autore e redattore responsabile della testata Gazzetta di Lucca, sul sito web www.lagazzettadilucca.it pubblicava un articolo dal titolo “Solo un male incurabile può liberarci di Laura Boldrini” il quale attribuiva a Laura Boldrini, quale presidente della Camera, la responsabilità per l’invasione di immigrati clandestini e conteneva le seguenti frasi:
“Ci resta, a noi che siamo seguaci di una religione che cerca nel destino le tracce di speranza per guardare con ottimismo al futuro, solo una speranza: pregare e pregare con tanta intensità da sperare di poter riuscire, prima o poi – meglio prima che poi – a far sì che Laura Boldrini venga colpita da un male incurabile, di quei mali che non ti chiedono il permesso quando vogliono entrarti dentro, di quei mali che, al pari dell’arroganza del Potere, non si peritano di chiedere scusa se provocano sofferenze, dolori, devastazioni, stravolgimenti sociali, di quei mali che quando scelgono di partire, non hanno bisogno di alcuna autorizzazione per sbarcare le proprie cellule malate nei disordinati porti della nostra esistenza…” in tal modo offendendone la reputazione.