Amazon, ‘Gilet giallo’ licenziato per un post su Facebook

Un dipendente di Amazon nel dipartimento di Drome, nel sud della Francia, è stato licenziato per aver sostenuto in un post su Facebook un’azione dei ‘gilet gialli’ che avevano bloccato il magazzino dove lavorava. Nella lettera di licenziamento l’azienda lo ha accusato di “violazione del dovere di lealtà”, “denigrazione dell’azienda” e “intento di danneggiare l’azienda”.

Il 22 novembre scorso il dipendente aveva su scritto su gruppo Facebook dei ‘gilet gialli’ “congratulazioni a tutti per aver bloccato Amazon. Ero felice di essere rimasto senza lavoro. Il venerdì sarà un Black-out friday, mi unisco a voi quando non lavoro. Bloccate tutto”.

Durante un colloquio prima del provvedimento, il dipendente aveva sostenuto che voleva “ringraziare il movimento dei gilet gialli senza chiedere esplicitamente di bloccare l’azienda per la quale lavorava” e che le sue parole sul “Black-out friday” non erano destinate ad Amazon in particolare ma “a tutte le aziende di Montelimar”. La difesa però non è stata sufficiente. I sindacati protestano. AGI