Nicolas Maduro ha respinto l’ultimatum che gli è stato lanciato dall’Unione europea per indire nuove elezioni. “Nessuno può darci ultimatum”, ha detto il presidente venezuelano in un’intervista alla Cnn turca.
Il Venezuela ha intanto sospeso l’espulsione dei diplomatici statunitensi che potranno rimanere nell’ambasciata degli Stati Uniti a Caracas. Lo ha detto il ministero degli Esteri, affermando che si sta negoziando la realizzazione di un ufficio per gli interessi degli Stati Uniti in Venezuela e che quindi, nel frattempo, consentirà al personale delle ambasciate statunitensi di rimanere nel Paese.
I colloqui per la realizzazione della sezione non potranno durare oltre 30 giorni: se non si raggiunge un accordo, il personale dell’ambasciata dovrà lasciare il Paese, secondo la dichiarazione. Maduro aveva dato a Washington una scadenza di 72 ore per ritirare i diplomatici. adnkronos
Com’è carino col grembuilino.
Guaidò, il nuovo autoproclamato ‘presidente del Venezuela‘, sostenuto dalla finanza mondialista per saccheggiare il Paese, se la ride con i massoni.
(foto iltempo.it)