I finlandesi si organizzano. Dopo diversi casi di stupro sui minori, i “Soldiers of Odin” (soldati di Odino) pattugliano le strade di Oulu. Il gruppo di vigilanti ha iniziato a pattugliare strade e luoghi pubblici, in risposta a diversi casi di stupro e violenza sessuale commessi sui minori finlandesi da parte dei migranti.
La pattuglia visita vari luoghi, fra cui i centri commerciali della città, spesso identificati come luoghi in cui gli stranieri sono alla ricerca di vittime per stupri e molestie.
L’iniziativa arriva poco dopo che la polizia ha messo in guardia la popolazione dal farsi giustizia da sé.
I Soldati di Odino sono un gruppo anti-immigrati fondato a Kemi, in Finlandia, nell’ottobre 2015, come risposta ad un aumento di quasi dieci volte del numero di migranti arrivati in Finlandia con la crisi migratoria europea. Il gruppo prende il nome da Odino, il dio della morte e della guerra nella mitologia norrena.
Il capo della Polizia finlandese, Seppo Kolehmainen, ha creato confusione quando, inizialmente, ha accolto con favore l’istituzione di queste pattuglie di strada.
In risposta, il ministro dell’Interno, Petteri Orpo, ha dichiarato: “In Finlandia sono i funzionari che sovrintendono e si prendono cura dell’ordine nella società. È una questione semplice e ci atteniamo ad essa”.
Oltre che in Finlandia, affiliati al gruppo sono presenti in Svezia, Norvegia, Germania, Gran Bretagna, Belgio, Estonia, Canada, Australia e Stati Uniti.