Cgil, Landini esordisce attaccando Di Maio e Salvini

Il nuovo segretario generale della Cgil Maurizio Landini attacca Matteo Salvini e Luigi Di Maio spiegando che il loro problema è “che non hanno mai lavorato”. E sottolinea: “Abbiamo due vicepremier che si occupano di povertà e di lavoro senza mai essere stati poveri e senza mai aver lavorato”.

Al nuovo leader sindacale Dario Vergassola aveva chiesto se, tra tutte le divise indossate da Salvini, volesse vedere una tuta blu. La sinistra ha deciso proprio di suicidarsi.