“70mila i Rom e Sinti hanno diritto al reddito di cittadinanza”

“In Italia sono 70mila i Rom e Sinti che sono cittadini italiani da 600 anni e che hanno quindi diritto alle provvidenze come tutti gli altri loro connazionali”. E’ quanto afferma all’Adnkronos, Massimo Converso, presidente nazionale dell’Associazione Opera Nomadi commentando le polemiche sul reddito di cittadinanza ai Rom. “Altresì – aggiunge – centinaia di rom Jugoslavi hanno ottenuto la cittadinanza italiana ed hanno quindi diritto ad accedere a provvidenze economiche. Non si tratta, quindi – conclude – di famiglie di recente immigrazione”.

Djana Pavlovic, vicepresidente dell’associazione Upre Roma, dice riguardo alle polemiche: ”Lo trovo un dibattito surreale e razzista. I cittadini italiani e romeni – sottolinea – che ne avranno diritto per legge al reddito di cittadinanza lo chiederanno”.

Il presidente di Retisolidali Csv-Centro per il Servizio di Volontariato del Lazio, Renzo Razzano, intervistato dall’Adnkronos osserva: “E’ positivo aprire il reddito di cittadinanza anche ai rom perché, con l’aria che tira nel nostro Paese, è certamente un segnale di attenzione per queste comunità che va controcorrente” ma “ritengo sia molto problematico indirizzare i rom su un percorso di lavoro”. (AdnKronos)