UE, Mogherini: cooperazione per migrazioni e lotta ai cambiamenti climatici

Le sfide del Mediterraneo, dalle migrazioni allo sviluppo economico e sociale, dalla lotta al cambiamento climatico alla creazione di infrastrutture che favoriscano gli scambi e le comunicazioni dirette tra i paesi della sponda sud riguardano “tutta l’Europa” e possono essere affrontate “solo con un approccio di cooperazione tra uguali” e non dall’alto verso il basso. Lo ha affermato l’alto rappresentante per la politica estera europea, Federica Mogherini, nel suo intervento in apertura della conferenza dei ministri degli esteri 5+5 delle due sponde del Mediterraneo in corso alla Valletta.

“L’Europa – ha detto la ‘ministro degli esteri’ Ue – si occupa di ciò che succede attorno al Mediterraneo e nel Mediterraneo perché riguarda tutta l’Europa e non solo gli Stati costieri. Non parlo solo di migrazioni, ma anche dello sviluppo economico attorno al Mediterraneo, della sicurezza e del cambiamento climatico. Sono interessi vitali per tutto il nostro continente, ed è normale per me essere qui e rappresentare la nostra Unione. Sono problemi che possono essere affrontati solo attraversa la cooperazione, fra le sponde del nostro mare e fra gli altri Paei su ogni sponda. In questo momento la cooperazione è necessaria più che mai”. “La nostra regione – ha sottolineato Mogherini – esce da una decade difficile, stiamo ancora vivendo tempi difficili. Le diseguaglianze sono aumentate, fra i gruppi sociali, fra le città e le periferie e, soprattutto, fra le generazioni. E questo è un elemento comune fra le due sponde del Mediterraneo.

Alcuni di noi hanno avuto la guerra all’interno dei loro Paesi o ai confini. E tutti abbiamo visto quanto possa essere difficile una transizione da una guerra civile a uno Stato inclusivo, da un’economia di guerra e un’economia solida di pace. E questi sviluppi hanno favorito le migrazioni, dai nostri Paesi, verso e attraverso i nostri Paesi.
Alcuni Stati sono allo stesso tempo sia Paesi di origine, di transito che di destinazione. Abbiamo una sfida che possiamo risolvere solo con un approccio di cooperazione tra eguali, la possiamo risolvere solo insieme”.  ANSAMED