BOLOGNA, 18 GEN – “Inviterei tutti a non aggiungere confusione: non c’è nessuna responsabilità politica addebitabile al Comune né di mancato controllo. Il controllo e la responsabilità politica del Comune di Bologna attiene al funzionamento dell’azienda Servizi Cimiteriali che non ha nessun indagato”.
Lo ha detto il sindaco di Bologna Virginio Merola che, a margine di un incontro in Città Metropolitana, ha commentato gli esiti dell’inchiesta ‘Mondo Sepolto’ che ha svelato il racket legato ai servizi funerari. Tra gli arrestati anche Massimo Benetti, considerato dagli inquirenti uno dei ‘capi’ dei due consorzi che gestivano il sistema illegale, che tra i diversi incarichi era anche ad della ‘Bologna Servizi Cimiteriali Srl’, società partecipata del Comune di Bologna estranea all’inchiesta. (ANSA)
Bologna: racket pompe funebri, “Il sindaco e l’assessore si dimettano”