“Non possiamo chiudere gli occhi di fronte a problemi di credito. C’è il problema di Carige nelle prossime settimane ci sarà forse un problema con Mps. Quindi, con grande realismo, dico che abbiamo fatto tanto in termini politici, ma siamo in congiuntura economica non favorevole in tutta Europa”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, intervenendo alla scuola di formazione politica della Lega, a Milano. “Noi – ha aggiunto – siamo riusciti a mantenere fede agli impegni elettorali; tutto questo non è sufficiente, ma è molto per un tentativo di fare politica economica diversa”.
Giorgetti è poi tornato su quanto affermato nel corso del suo intervento, chiarendo: “Auspico che Mps risolva tutti i problemi, ma se non sarà così, il governo dovrà farsene carico responsabilmente”. “Entro due mesi – ha spiegato – come peraltro previsto dalla legge sulla ricapitalizzazione precauzionale, saremo chiamati a fare delle scelte. Le anticipazioni e le valutazioni che sono giunte nei giorni scorsi dall’Europa mettono in dubbio la capacità di arrivare a rispettare i programmi”. Con questo “dico semplicemente che bisogna avere a che fare con l’eredità di un sistema bancario con questi problemi. Non bisogna scappare, i problemi vanno affrontati”.
Anche per Mps, ha avvertito, “il mio auspicio è che abbia risolto tutti i problemi; e se non sarà così, il governo dovrà farsene carico responsabilmente. Non si scappa davanti al problema del credito perché quando si parla di credito si parla di depositanti di aziende, è una cosa complicata”. Quindi, ha concluso, “al netto delle responsabilità, è una responsabilità di governo”. Adnkronos
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