TRIESTE, 9 GEN – Un totale di 24 casi di scabbia sono stati diagnosticati in tre delle sette residenze per anziani non autosufficienti dell’Azienda pubblica di Servizi alla Persona Itis a Trieste. A renderlo noto è stato lo stesso ente.
Non si tratta di un allarme scabbia, replicano all’ANSA dall’azienda: al momento è stato attivato l'”isolamento funzionale” dei contagiati per evitare contatti prolungati con gli altri ospiti della struttura e i visitatori. Della vicenda si sono occupati anche i media locali.
Nelle residenze sono ospitate in totale 450 persone, 500 vi lavorano e altre 500 entrano quotidianamente a trovare i parenti. “I nostri operatori – hanno spiegato Aldo Pahor e Fabio Bonetta, rispettivamente presidente e direttore generale dell’Itis – hanno attivato tutte le procedure di emergenza previste oltre ai protocolli indicati dal Dipartimento di Prevenzione dell’AsuiTs al fine di garantire la tutela delle persone fragili che assistiamo”. Gli ambienti – assicura l’azienda – sono stati disinfestati e sanificati. ansa