Cala la disoccupazione, sindacati in piazza contro la manovra

Il tasso di disoccupazione scende al 10,5% a novembre 2018, secondo i dati provvisori dell’Istat, in calo di 0,1 punti percentuali da ottobre e di 0,5 punti da novembre 2017. Il calo si concentra prevalentemente tra le donne e le persone da 15 a 34 anni”. Ai sindacati questi risultati danno fastidio.

Sindacati in piazza il 9 febbraio a Roma. La mobilitazione è indetta da Cgil, Cisl e Uil contro la manovra e per sollecitare un confronto serio e di merito con il governo. La legge di bilancio infatti, si legge nel documento unitario che proclama la mobilitazione, “ha lasciato irrisolte molte questioni fondamentali per lo sviluppo del Paese, a partire dai temi del lavoro, delle pensioni, del fisco, degli investimenti per le infrastrutture, delle politiche per i giovani, per le donne e per il Mezzogiorno”. Non solo. I sindacati così intendono tornano a sollecitare un confronto, disatteso dal governo, nonostante le garanzie fornite dallo stesso premier Giuseppe Conte.

“Cgil, Cisl, Uil valutano positivamente il percorso di mobilitazione svoltosi negli scorsi mesi a sostegno della piattaforma unitaria” e il consenso di migliaia di lavoratori, pensionati e giovani alle proposte delle tre sigle sindacali “è stato pressoché unanime”, si legge nella nota, ricordando il “documento consegnato nello scorso mese di dicembre al presidente del Consiglio che si era impegnato a dare continuità al confronto, mai avvenuto, su alcuni capitoli indicati dal sindacato”. (adnk)