ROMA, 8 GEN – “Dopo 5 giorni dal nostro appello allo sbarco immediato dei 49 migranti a bordo delle navi Sea Watch e Sea Eye, bambini, donne e uomini non hanno ancora toccato terra e restano ostaggio di una disputa tra Stati. Chiediamo con urgenza al Presidente Giuseppe Conte un incontro per chiarire i passi intrapresi dall’Italia per sbloccare la situazione e la posizione del nostro Paese sulla vicenda”.
E’ il messaggio inviato oggi in una lettera al Premier da parte delle Organizzazioni che il 3 gennaio avevano lanciato un appello all’Italia e ai Paesi membri dell’Ue per sollecitare lo sbarco.
I firmatari sono: A Buon Diritto Onlus, Acli, ActionAid, Amnesty International, Arci, Asgi, Avvocato di Strada, Focus – Casa dei Diritti Sociali, Cnca, Centro Astalli, Cir, Comunità di S. Egidio, Emergency, Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia – Fcei, Salesiani per il Sociale, Intersos, Medici Senza Frontiere, Médecins du Monde, Missione, Medici per i Diritti Umani, Oxfam, Save the Children, SenzaConfine, Terre des Hommes. (ANSA)