TERAMO, 5 GEN – Un gruppo di una ventina di simpatizzanti di Potere al popolo e Teramo Antifascista ha contestato il ministro dell’Interno Matteo Salvini, in visita a Teramo nella due giorni abruzzese a sostegno dei candidati della Lega alle elezioni regionali. Al canto di ‘Bella ciao’ e urlando slogan del tipo ‘Lega Salvini e lascialo legato’, ‘Siamo tutti antifascisti’, il gruppetto ha tentato di avvicinarsi al corteo di auto che accompagnava il vicepremier, in visita privata al vescovo di Teramo dopo aver incontrato i cittadini.
I manifestanti sono stati tenuti a debita distanza in piazza Martiri, dove anche oggi si svolge il mercato, da un nutrito plotone di agenti della Polizia del reparto celere. Il ministro, costretto a modificare il programma, saltando la passeggiata al mercato perché trattenuto oltre un’ora dalla folla che ha voluto scattare selfie con lui, si è intrattenuto circa mezz’ora dal vescovo Lorenzo Leuzzi prima di ripartire per Roseto degli Abruzzi dove incontrerà balneatori e imprenditori marittimi. (ANSA)