Emmanuel Macron ha detto ai suoi consiglieri di aver risposto in due occasioni, e “in modo laconico”, ai messaggi ricevuti la scorsa estate da Alexander Benalla. E’ quanto ha fatto sapere oggi l’Eliseo, dopo che nei giorni scorsi l’ex collaboratore del presidente francese, costretto a lasciare l’incarico lo scorso luglio dopo la diffusione di un video che lo mostrava picchiare dei manifestanti il primo maggio, ha detto al sito Mediapart di avere contatti regolari con il capo dello Stato attraverso la messaggeria Telegram.
L’Eliseo ha di fatto confermato quanto apparso oggi sul settimanale Canard Enchaîné, secondo cui Macron ha ammesso di aver ricevuto numerosi messaggi, spesso “lunari”, da Benalla, a cui non ha risposto, “se non due volte, in modo laconico”. “Due messaggi, tutto qui – ha detto il presidente – a luglio, al momento della vicenda, ero preoccupato per le sue condizioni, quindi gli ho chiesto come stava”. Poi, Macron ha detto di aver risposto a un messaggio, in cui Benalla sosteneva che “qualcuno” parlava male di lui alle cene in città. “Chi?”, avrebbe chiesto, senza ottenere risposta, secondo il settimanale.
Per Macron, “Benalla cerca di monetizzare una presunta vicinanza con me e trova acquirenti tra le reti che ho sempre combattuto e che mi attaccano. Benalla è solo il loro utile idiota”, secondo il settimanale.
(askanews fonte Afp)