Circa una quarantina di gilet gialli ha tentato un assalto a Fort Brégançon, la residenza ufficiale utilizzata come luogo di villeggiatura estiva per il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, che si trova su un isolotto nel Mediterraneo vicinissimo alla costa francese, nel dipartimento del Var. L’appello alla mobilitazione, riporta France Bleu, era stato lanciato sulle reti sociali con la frase: “Oggi prenderemo Fort Brégançon”. Il progetto però è fallito per l’intervento dei gendarmi e della polizia municipale.
“La gendarmeria è intervenuta per bloccare al villaggio di Cabasson una quarantina di Gilet gialli che volevano andare a Fort Brégançon”, ha detto il sindaco di Bormes-les-Mimosas, Francois Arizzi. Contattato da Afp, l’ufficio stampa dell’Eliseo ha rifiutato di comunicare il luogo in cui attualmente si trova Macron per trascorrere le vacanze di Natale, dopo il caldo autunno segnato dalla rivolta dei Gilet gialli contro le sue politiche.
Secondo Arizzi, che parla di una “azione simbolica”, i Gilet gialli intendono tornare anche alla residenza. “Le persone che vogliono la democrazia, dovrebbe iniziare rispettando la proprietà degli altri”, ha commentato Arizzi, spiegando che alcuni di questi Gilet gialli hanno attraversato terreni privati per cercare di raggiungere il loro obiettivo.