“Accogliere un profugo significa salvare una vita. Pertanto, in nome del Vangelo, chiediamo di non porre ostacoli, anche di natura legislativa, all’accoglienza e al primo aiuto dei migranti che giungono sulle nostre coste o che bussano alle nostre porte”.
Lo sottolinea il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, che con altri 14 personaggi ha scritto a Famiglia Cristiana una lettera aperta sulle attese e le prospettive del 2019.
Bassetti denuncia un clima di “smarrimento che, in assenza di politiche rasserenanti, genera paure e angosce. Paura di vivere relazioni sterili, fragili, destinate a spezzarsi; angoscia di perdere o di non trovare un’occupazione dignitosa, stabile, correttamente retribuita e giustamente tutelata; paura di appartenere a società sempre più senza volto, perchè ogni giorno più complesse e plurali”.