TUNISI – Centinaia di giovani attivisti hanno manifestato ieri nella centralissima Avenue Bourguiba a Tunisi per protestare contro il carovita e la marginalizzazione delle regioni dell’interno del Paese. Tra gli slogan i manifestanti hanno urlato “basta!” e “il popolo vuole la caduta del regime”.
Intanto a Kasserine nel tardo pomeriggio sono ripresi gli scontri tra giovani disoccupati e forze dell’ordine, come nella serata di ieri in seguito alla morte del reporter precario Abderrazak Zorgui, immolatosi con il fuoco per protestare contro il governo e la marginalizzazione del governatorato di Kasserine.
Il sindacato nazionale giornalisti tunisini (Snjt) a seguito della notizia della morte del giovane corrispondente ha annunciato in un comunicato uno sciopero generale della categoria per il 14 gennaio 2019, data fortemente simbolica, ad otto anni esatti dalla fuga del presidente deposto Ben Ali dal Paese che ha dato il via alle Primavere arabe.ansa
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