Senza motivo apparente, ha spinto una donna in mezzo alla strada proprio mentre sopraggiungeva una macchina. L’inspiegabile gesto di un migrante somalo di 31 anni stava per costare la vita a una fiorentina di 57, aggredita venerdì pomeriggio poco prima di attraversare i viali all’altezza della stazione Leopolda.
L’uomo, irregolare in Italia – come scrive la Repubblica – è stato fermato da alcuni testimoni e poi da una volante della polizia, mentre lei, centrata in pieno da un’auto, è finita in ospedale per la frattura scomposta di una spalla: si trova ancora ricoverata in vista dell’intervento chirurgico, con una prima prognosi di trenta giorni.
Secondo il racconto dei testimoni, all’improvviso l’uomo ha colpito alle spalle la vittima facendola cadere in mezzo alla carreggiata, sulle ginocchia. Pochi istanti e poi l’impatto, violentissimo, contro una Mercedes. Proprio per la gravità dell’episodio la polizia ha fatto scattare le manette, sulla base dell’ipotesi di reato di lesioni gravi: il pm di turno, però, ha disposto la scarcerazione e l’uomo è già tornato a piede libero.