Una famiglia di migranti su un gommone, con la scritta ‘Per loro non c’era posto’, con filo spinato ovunque e mani nere nell’acqua.
“SEMPLICEMENTE INDECENTE FARE PROPAGANDA CON I SIMBOLI DEL NATALE” scrive Silvia Sardone su Facebook.
“Dopo le polemiche dei giorni scorsi in alcune scuole dove si cerca di cancellare il Natale, ora ecco il Presepe usato come clava pro immigrazione. Si trova alla Casa della Carità a Milano. E’ solo l’ultima trovata per fare becera propaganda di sinistra. E’ l’ennesimo tentativo per oscurare le nostre tradizioni, la nostra storia, la nostra cultura e i nostri valori con messaggi distorti. Certa sinistra e certi ambienti legati all’accoglienza sono sempre più ossessionati dall’immigrazione: infilano messaggi pro migranti anche dove non dovrebbero!”