PERUGIA, 4 DIC – E’ polemica da parte di diversi consiglieri regionali umbri di centro-destra su un questionario destinato a studenti di alcune scuole umbre legato al tema dell’omofobia.
L’iniziativa a un progetto di prevenzione dal ‘bullismo omofobico’ e coinvolge Regione, l’Università, per la realizzazione e la somministrazione del questionario, e Ufficio scolastico regionale. Una ricerca per valutare la diffusione di tale fenomeno tra i ragazzi.
Il questionario, anonimo e da compilare su base volontaria dopo consenso dei genitori, interesserà alcune scuole estratte a sorte. Il questionario, elaborato dal Dipartimento di filosofia dell’Università di Perugia, è rivolto a 54 istituti della Regione ed è stato finanziato dalla Regione Umbria, a guida Pd, con 40mila euro.
“Certe domande le ritengo francamente inopportune, come quella riguardante l’orientamento sessuale nella quale un ragazzino in piena età evolutiva dovrebbe ammettere con una crocetta di essere ‘esclusivamente eterosessuale’, ‘prevalentemente eterosessuale’, ‘bisessuale’, ‘prevalentemente omosessuale’, ‘esclusivamente omosessuale’ oppure ‘asessuale'” afferma Marco Squarta, FdI, portavoce del centrodestra all’Assemblea legislativa. ansa