ROMA, 3 DIC – Dal 2019 le Regioni potranno spendere anche per altri scopi i fondi finora vincolati a garantire l’assistenza sanitaria agli stranieri non iscritti al Servizio sanitario nazionale. E’ quanto emerge da un emendamento dei relatori alla legge di bilancio. La norma dispone infatti che i 30,99 milioni ad oggi “vincolati” all’assistenza agli immigrati dal 2019 “confluiscono nella quota indistinta del fabbisogno sanitario standard nazionale” e sono ripartiti tra le Regioni secondo criteri e modalità “in materia di costi standard”. ansa