PARIGI, 1 DIC – Alcune automobili parcheggiate nella avenue de Friedland, che parte dall’Arco di Trionfo in direzione perpendicolare agli Champs-Elysees, sono state date alle fiamme dai casseur mescolati ai manifestanti con i gilet gialli a Parigi. Gli scontri continuano con le forze dell’ordine. La prefettura parla di 65 feriti, fra i quali 11 poliziotti, e 122 fermi. Il premier Edouard Philippe ha annunciato 36.000 manifestanti in tutta la Francia, 5.500 a Parigi.
I manifestanti in gilet giallo hanno intonano slogan di protesta attorno alla tomba del milite ignoto, sotto l’Arco di Trionfo.. Le violenze dei casseur dilagano dall’Arco di Trionfo ad altri quartieri di Parigi. Auto in fiamme sono visibili attorno alla avenue Foch, dove è stata rovesciata e incendiata la vettura di un’ambasciata, nella avenue de Friedland e sulla rue de Rivoli. I dimostranti, scesi in strada per la terza volta per protestare contro il caro carburante, hanno cercato di forzare i posti di blocco dei Crs, gli agenti della polizia antisommossa, ai margini della famosa strada di Parigi chiusa al traffico e già devastata dalla guerriglia sabato scorso.
Macron irremovibile ha dichiarato che all’ascolto della “rabbia legittima, dell’impazienza e della sofferenza di una parte di popolazione che vuole vivere meglio più rapidamente”, per farvi fronte intende “proseguire con maggior forza” sul cammino delle riforme. E, in ogni caso, “mai tornare indietro”.