Scoprire la verità sull’uccisione di Giulio Regeni è per l’Italia “un punto fermo”, più importante dei “rapporti commerciali” con l’Egitto. “Non c’è alcun paragone tra i rapporti commerciali ed economici e la verità su un’uccisione così barbara”, ha confermato oggi il ministro degli esteri Enzo Moavero, a margine di una conferenza al ministero dello Sviluppo economico a Roma.
“Quindi per noi questo rimane un punto fermo. Lo abbiamo costantemente ripetuto in tutti gli incontri con le autorità egiziane al più alto livello”, ha commentato Moavero. (askanews)
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