NEW DELHI, 28 NOV – “Sono finalmente libera e ora il mio unico sogno è cominciare a studiare”: lo ha detto all’agenzia di stampa ANI, Pintuderi, una ragazza di 18 anni che è riuscita ad ottenere nei giorni scorsi il divorzio sognato per 12 anni. Pintuderi, nata a Pithawash, un villaggio del Rajasthan, Pintuderi era stata costretta a sposarsi quando aveva appena sei anni.
La ragazzina è riuscita a presentarsi in tribunale e chiedere di sciogliere il legame grazie al sostegno di Kriti Barthi, fondatrice della Ong Saarthi Trust, che si batte per l’annullamento dei matrimoni precoci; è stata la stessa Barthi ad accompagnare la ragazza, lo scorso giugno, al tribunale di Jodhpur che le ha concesso il divorzio.
Per poter divorziare, Pintuderi aveva da tempo chiesto aiuto ai familiari del marito, con cui viveva, ma loro avevano minacciato ritorsioni e le avevano detto che sarebbe stata oggetto del disprezzo di tutti. Il magistrato che ha firmato il divorzio, PK Jain li ha incriminati, appellandosi alla legge che vieta i matrimoni dei minori.ansa