Poliziotti puniti per essersi preoccupati più dell’incolumità di un cittadino che del berretto d’ordinanza

Il Coisp scrive al Ministero dell’Interno

MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI

OGGETTO: Posto di Polizia Ferroviaria di Frosinone – Poliziotti puniti per essersi preoccupati più dell’incolumità di un cittadino che di indossare il berretto d’ordinanza. Richiesta di intervento urgente

Il 13 agosto 2018, personale del Posto di Polizia Ferroviaria di Frosinone, mentre era in Ufficio a sbrigare pratiche burocratiche, veniva informato da alcuni utenti, in maniera concitata, della presenza di un uomo sulla banchina ferroviaria, in evidente stato di disagio psicologico e oltremodo agitato, che poteva compiere azioni pericolose per sé stesso o altre persone.

Il citato personale si precipitava immediatamente fuori dall’Ufficio, raggiungeva la banchina in argomento, ove erano anche presenti passeggeri in attesa di salire sui treni e riusciva a bloccare l’uomo in evidente stato confusionale, evitando quindi che lo stesso ponesse in essere gesti inconsulti.
Beh, da parte dell’Amministrazione ci saremmo aspettati degli attestati di stima e
congratulazioni nei confronti di Poliziotti che prontamente e con professionalità hanno evitato un possibile tragico epilogo.
I predetti, invece, sono stati sottoposti a procedimento disciplinare ed è stato inflitto loro il “richiamo scritto”.
Sul posto era difatti presente un funzionario del Compartimento Polfer di Roma, inviato per
controllare i servizi di vigilanza, il quale, invece di evidenziare la prontezza dell’intervento e la professionalità mostrata dai nostri colleghi nella risoluzione della problematica, si preoccupava di contestare e poi segnalare il fatto che non avevano indossato il berretto d’ordinanza.

Più che la risoluzione positiva di una situazione pericolosa, l’Amministrazione si è interessata del fatto che non era stato indossato il berretto d’ordinanza in una situazione concitata e di grave emergenza.
Tutto ciò è incomprensibile e non accettabile.

Codesto Ufficio è pregato di voler effettuare un tempestivo intervento volto a stigmatizzare la condotta della Dirigenza del Compartimento della Polizia Ferroviaria di Roma ed ottenere
l’annullamento del citato provvedimento disciplinare oltre che la segnalazione dei Poliziotti in argomento per un giusto riconoscimento premiale.

In attesa di cortese urgente riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.

La Segreteria Nazionale del COISP