Gentiloni: se cade il governo subito al voto, il Pd si prepari velocemente

“È difficile assistere allo stesso spettacolo di sette anni fa. Se il governo dovesse cadere io penso che l’unica soluzione sia andare a votare”. Lo ha detto l’ex premier Paolo Gentiloni in una intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno facendo riferimento anche a quanto detto da Matteo Renzi, che ha profetizzato un ritorno dei tecnici, e da Pierluigi Bersani, che ha immaginato un governo politico.

Riguardo ad una possibile convergenza tra Pd e Movimento 5 Stelle Gentiloni non ha mostrato dubbi: “Dopo quanto fatto in questi mesi dall’attuale esecutivo, mi sembra impossibile che il Pd possa giungere in suo soccorso”. Ancora, “mi pare irrealistico che una parte dei grillini si faccia assorbire”. Quindi, “la crisi porta a nuove elezioni. È l’aria che tira in Europa”.

Con sette candidati alle primarie, il partito rischia di frantumarsi, viene fatto notare all’ex premier. “Non mi preoccupa il numero, ma i tempi – ha rilevato Gentiloni – in Germania il dopo Merkel è già iniziato, qui siamo in alto mare. Spero tutto si concluda il più presto possibile perché l’Italia ha bisogno di una opposizione forte e incisiva”. (askanews)