UE, Macron: “Non siamo vassalli degli Usa”

di Euronews – – Quando il gioco si fa duro, Emmanuel Macron s’improvvisa cowboy. Risponde per le rime al suo omologo statunitense che lo aveva criticato per l’ipotesi di voler costituire un esercito europeo. L’inquilino dell’Eliseo ha deciso di rispondere in un’intervista alla televisione francese per spiegare la sia visione di quelllo che dovrebbe essere il rapporto con un alleato, seppur di peso.

Trump, che era sbarcato nell’esagono in occasione delle commemorazioni per l’armistizio, aveva sparato a palle incatenate contro Macron, criticando le sconfitte francesi contro i tedeschi in due guerre modnaili, attaccando l’industria vitivinicola transalpina e i sondaggi inerenti Macron.

Da qui la risposta piccata del presidente: “Credo che Trump stia facendo campagna per il suo elettorato e io glielo lascio fare. Non mi occupo di questo, e non credo che i miei connnazionali si attendano questo. Vorrei che si capisse che noi consideriamo gli Stati Uniti un nostro alleato storico e che continuerà ad esserlo. È l’alleato con cui prendiamo tutti i rischi e organizziamo le operazioni più complicate. Essere un alleato però non siginifica essere uno stato vassallo. E per non essere uno stato vassallo, dovremmo essere indipendenti dagli alleati, soprattutto dagli americani. Dobbiamo spendere di più e fare di piû noi stessi per la Francia e per i cittadini europei”.

Secondo alcuni sarebbe stato Macron a provocare Trump con un intervento sui nazionalismi montanti. Un intervento considerato da molti come un attacco contro il presidente statunitense.