Pacinotti, Mattei e Sabin: queste le scuole imbrattate con scritte contro il Ministro dell’Interno Matteo Salvini, alla vigilia del corteo dei collettivi studenteschi di domani in città.
”Siamo di fronte all’ennesimo atto di prepotenza da parte dei soliti noti – dice in una nota Nicolò Malossi, coordinatore provinciale dei Giovani della Lega – noncuranti del decoro degli edifici scolastici pubblici, credono di avvicinare ragazzi imbrattando le scuole con messaggi di inequivocabile violenza”.
“Ci sono arrivate testimonianze di tantissimi studenti scandalizzati di fronte a questi atti – continua Malossi – siamo certi che gli studenti per bene sono con noi; chi pensa di portare avanti le proprie idee con violenza e minacce si troverà travolto dal valore delle nostre proposte sempre più condivise dai giovani”.
“La prossima settimana saremo presenti all’uscita di molte scuole superiori per volantinaggi a testimonianza del fatto che si può fare politica tra i giovani con il sorriso e senza danneggiare gli edifici”- conclude Malossi.