“Salvini fa il cinema“, Laura Boldrini (ancora) all’attacco. L’ex presidente della Camera dei deputati, ospite a Stasera Italia su Rete4 è tornata a criticare con forza il Decreto Sicurezza appena varato dal Senato, che porta il nome del ministro dell’Interno Matteo Salvini, verso il quale ha un’avversione immotivata e profonda: “Salvini non ha temi e si trincera dietro a un ‘non voglio che mi si rovini la giornata’. È difficile portare via gli irregolari, perché non hanno i documenti e non sono riconoscibili come cittadini di alcun Paese”.
E poi sciorina la sua ricetta: “La soluzione migliore è stabilire quote reali d’immigrazione e accordi bilaterali con i Paesi di provenienza. Salvini ha ingannato gli italiani e ora fa degli ‘spot’, come ha fatto quando è andato a San Lorenzo dopo l’episodio di Desirée a fare un po’ di cinema. Cosa è successo dopo? Non bisognerebbe agire per far vivere gli italiani in sicurezza?”.
La compagna antifascista ha già dimenticato il suo “cinema” fatto sulla nave Diciotti, per solidarietà ai clandestini, senza dimenticare l’inutile passerella nelle zone terremotate.
Per non parlare del ridicolo girotondo immigrofilo, quando sull’isola di Lesbo, insieme ad altri fanatici, indossò il salvagente, ballonzolando in riva al mare.
A seguire, l’ex Leu ha voluto precisare: “Non è vero che non mi occupo degli italiani. L’hashtag #risorseboldriniane che ha usato anche Salvini è un insulto al mio nome”.
Anche qui ci sarebbe molto da dire. Non abbiamo infatti dimenticato il discorso della ex presidentA in Marocco, quando ebbe il coraggio di dire: “Aiutare prima gli italiani? Mai ricetta piu’ sbagliata“.
https://youtu.be/KdGh1ra_0XA
In ultimo, anche una frecciatina al Movimento 5 Stelle: “Si sono fatti mettere da parte, anche nell’agenda politica, nonostante abbiano avuto il migliore risultato alle elezioni. La causa ecologista l’hanno già sotterrata: la Tap, ad esempio, la fanno”.
Povera Boldrini, sarebbe stata un oggetto di studio molto interessante per Freud..