ROMA, 29 OTT – La Procura di Roma ha chiuso la maxi indagine sul caso Consip. Rischiano di finire sotto processo l’ex ministro dello Sport Luca Lotti (favoreggiamento), l’ex comandante generale dei carabinieri, Tullio Del Sette (rivelazione del segreto d’ufficio) e il generale dell’Arma Emanuele Saltalamacchia (favoreggiamento), l’imprenditore Carlo Russo (millantato credito), Filippo Vannoni (favoreggiamento).
Per rivelazione del segreto e falso, l’ex maggiore del Noe, Gian Paolo Scafarto. Per quest’ultimo c’è anche l’accusa di depistaggio assieme all’ex colonnello dell’Arma, Alessandro Sessa.
Chiesta l’archiviazione, invece, per Tiziano Renzi, padre dell’ex presidente del Consiglio, accusato di traffico d’influenze in uno dei filoni dell’inchiesta. ansa
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