La procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per 17 persone coinvolte nel filone dell’inchiesta «Mafia Capitale» con l’accusa di falsa testimonianza. A rischiare il processo, tra gli altri, anche Antonio Lucarelli, già braccio destro del sindaco di Roma, Gianni Alemanno; e Micaela Campana, responsabile nazionale del Pd per il welfare.
Micaela Campana, comparsa davanti ai giudici nell’udienza del 17 ottobre 2016, avrebbe «negato reiteratamente numerose circostanze della sua vita politica e personale», fra le quali «la richiesta rivolta a Buzzi di curare il trasloco per il cognato Nicolò Corrado», «le ragioni dell’incontro del 4 aprile 2014 avuto con lui presso la sua abitazione» e i motivi per i quali «lo stesso Buzzi doveva rivolgersi al sottosegretario agli Interni Filippo Bubbico e se fosse per l’accoglienza di immigrati a Castelnuovo di Porto». Proprio per Bubbico, interrogato dopo l’atto di chiusura indagini, la procura ha chiesto l’archiviazione. (La Stampa)