“La coesione sociale è il mezzo fondamentale per costruire il resto della comunità solidale. Anche nei momenti difficili non ci vogliono ruspe ma più amore e partecipazione. Bisogna essere costantemente nei quartieri difficili senza lasciare mai nessuno solo”. Lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico, parlando della morte della sedicenne Desirée Mariottini.
Quella di Desirée “è una vicenda terribile, alla famiglia vanno le nostre condoglianze, ma il fatto che siano già state prese tre persone, probabilmente siamo sulle tracce di una quarta, dimostra che a livello investigativo e d’indagine funzioniano – ha aggiunto Fico -. Il punto è riuscire a far sì che nelle città e nei quartieri ci sia una progettazione vera e ci siano le risorse per fare progettazione, altrimenti rimane tutto sulla carta”. tgcom24.mediaset.it
Pericoloso incosciente. E’ proprio con queste idee balorde che le ragazzine finiscono in balia di spacciatori stupratori, senza averne il minimo timore!
Aggiungo che questo non sa nemmeno parlare all’altezza del proprio ruolo con un eloquio difficoltoso e di una banalità e di una pochezza che meraviglia.
Il solito buonista sinistro obnubilato dalla propria ideologia, che ovviamente “non vede” la realtà, pensando che basti inneggiare ai buoni propositi per risolvere i problemi. Non si chiede come mai da sempre esistono polizia ed eserciti, ha dimenticato la metafora di Caino ed Abele. Così facendo spalanca le porte a mali peggiori, come tutti coloro, in primis i comunisti, che hanno fatto lo stesso errore credendo che bastasse cambiare la società per eliminare il male e le storture che purtroppo si annidano nell’animo dell’uomo.
certo piace alla sinistra e a FI che di questi tempi e’ diventata peggio del PD contro IL GOVERNO CHE GLI ITALIANI HANNO VOLUTO !