di Rai storia
New York. Durante un’Assemblea delle Nazioni unite il segretario del partito comunista russo Nikita Kruscev si toglie una scarpa, brandendola. Il gesto, una delle immagine icona del Ventesimo secolo, avviene per protesta nei confronti dell’ intervento di un oratore filippino, Lorenzo Sumulong, che stava parlando della dominazione sovietica sui paesi dell’ Europa dell’ est.
La scarpa, di colore chiaro, con i lacci, rimane poi in bella vista sul tavolo per tutto il tempo della seduta all’ Onu. In seguito molti diplomatici affermeranno che non si è mai capito se Kruscev abbia davvero usato una delle sue, ne abbia presa una in prestito da Gromiko, che gli stava accanto, o ne avesse portata una apposta nella borsa, per batterla sul tavolo.
UE, Moscovici in allarme per la scarpa “fascista”
Manovra, Ciocca (Lega) calpesta con una scarpa il discorso di Moscovici