Nella Questura Di Roma è stato sottoposto a fermo anche un terzo sospettato per la morte di Desirée. Lo comunica una nota della Polizia di Stato. Si chiama Alinno Chima ed è un nigeriano irregolare, titolare di un permesso di soggiorno umanitario rilasciato dalla questura di Roma il 14 marzo 2016 e scaduto il 13 marzo 2018.
Nella notte gli agenti della Squadra mobile di Roma e del commissariato San Lorenzo hanno fermato altre due persone, ritenute responsabili, in concorso con altre in via di identificazione, dei reati di violenza sessuale di gruppo, cessione di stupefacenti ed omicidio volontario. Si tratta di Mamadou Gara, 27 anni, e Brian Minteh, 43 anni, entrambi senegalesi ed irregolari sul territorio italiano.
Mamadou Gara e Brian Minteh, insieme con altri che devono ancora essere identificati, hanno hanno drogato la 16enne Desiree in modo da ridurla in stato di incoscienza e ne hanno abusato sessualmente, determinandone la morte, nella notte del 19 ottobre. E’ quanto emerso dalle indagini svolte dalla III e IV Sezione della Squadra mobile e dal commissariato San Lorenzo coordinate dai magistrati del Gruppo Violenze della Procura di Roma.