UE, Dijsselbloem invoca la Troika per l’Italia. Borghezio: “inaccettabile ricatto”

“Non può passare sotto silenzio – dichiara l’europarlamentare Mario #Borghezio – la recente intervista alla CNBC di Jeroen Dijsselbloem, già ministro delle Finanze olandese e presidente dell’Eurogruppo, oggi consigliere strategico del MES, il Meccanismo Europeo di Stabilità.

Senza alcuna remora, Dijsselbloem ha affermato che la manovra italiana vada respinta, si è augurato un intervento della Troika ed infine ha, sia pure velatamente, invitato i mercati a guardarsi dal rifinanziare il debito italiano.

L’orizzonte paventato dall’oligarchia finanziaria è chiaro: un indebolimento delle banche italiane attraverso il deprezzamento dei BTP ed il ricorso al modello che Dijsselbloem aveva già proposto per Cipro, ovvero il bail-in nei confronti dei piccoli investitori e correntisti. Una prospettiva totalmente avulsa dalle reali potenzialità macroeconomiche dell’Italia e l’ennesimo ricatto europeo al nostro paese, che ha già contribuito con ben 14 miliardi al Fondo Salva Stati, oltre che al salvataggio – sempre a carico dei contribuenti italiani ed europei – delle banche tedesche e francesi!”

On. Mario Borghezio
Deputato Lega Nord al P.E.