Uno dei 15 membri del commando giunto a Istanbul il giorno della scomparsa di Jamal Khashoggi, il luogotenente dell’aviazione saudita Mashal Saad Al Bostani, è rimasto ucciso in un “incidente d’auto sospetto” in Arabia Saudita. A rivelarlo è il quotidiano Yeni Safak, vicino al governo Erdogan, sostenendo che il presunto killer del giornalista “potrebbe essere stato messo a tacere“.
I sospetti di insabbiamento – I sospetti di insabbiamento per l’omicidio di Jamal Khashoggi restano forti. Le ong sollecitano un’indagine indipendente dell’Onu. Ma il Palazzo di Vetro frena: ci sarà solo “se tutte le parti coinvolte lo chiedono o se c’è un mandato legislativo da parte di un organo delle Nazioni Unite“.