Renzi: “Le cose per il Pd si mettono meglio. E andranno sempre meglio”

Alla convention organizzata all’ex Dogana di Roma a San Lorenzo dal titolo “Piazza Grande”,  è intervenuto, attraverso interviste e dichiarazioni direttamente dalla Toscana, l’ex segretario Pd Matteo Renzi. “Il problema di questo Paese – ha ribadito – non è il Pd ma un governo che rischia di far andare a sbattere l’Italia”.

Sui prossimi candidati alla guida del partito Renzi ha sostenuto che “Minniti è autorevole e ha ricevuto apprezzamenti da sindaci di qualità: se si candiderà sarà contro Salvini, non contro altri dem. Zingaretti ha finalmente smentito ogni accordo con i 5 Stelle che ancora un mese fa qualcuno rilanciava come fondamentale“. Insomma, le cose per il Pd si mettono meglio. E andranno sempre meglio nei prossimi mesi. Ma basta con le guerre interne“.

(Evidentemente, deve aver consultato gli stessi sondaggisti che davano la Clinton vincitrice in USA e la brexit perdente in GB)

L’ex premier poi annuncia che alla prossima Leopolda, con l’ex ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, presenteremo una controproposta di legge di bilancio. Mai come stavolta abbiamo richieste per partecipare. Presenteremo i primi comitati civici: una forma di resistenza culturale contro la sciatteria di questo governo. Parleremo di scienza, ricerca, futuro».

Renzi ha assicurato di aver già parlato con alcuni investitori e “l’unica cosa che chiedono è come disinvestire dall’Italia, come portar via i soldi. In attesa di capire se l’Italia esce dall’euro, sono gli euro a uscire dall’Italia. E quando si entra in questo loop è l’inizio della fine. Bisogna fermare, a tutti i costi, l’ondata di sfiducia. Bisogna proporre, non solo criticare: noi offriamo una soluzione». (askanews)