Il caos è scoppiato domenica pomeriggio su un campo di calcio, lo stadio Scarfoglio di Agnano, nonostante l’oggetto del contendere fosse di natura politica. Per il turno di Coppa Campania femminile – scrive il corrieredelmezzogiorno.corriere.it – era in programma la sfida tra AfroNapoli e Dream Team. Negli spogliatoi entrambe le formazioni, ma una delle due squadre aveva già deciso di non indossare scarpini e divisa sociale. Perché il capitano dell’AfroNapoli, Titty Astarita, è stata messa fuori rosa dalla società. Per aver accettato la candidatura al consiglio comunale di Marano, nello schieramento che fa riferimento alla Lega di Matteo Salvini.
«L’AfroNapoli è nata per dare un messaggio antirazzista. Abbiamo sempre manifestato pubblicamente la nostra contrarietà alle politiche di Matteo Salvini. Quindi il problema ce l’ha la ragazza, non noi», prova a spiegare il presidente del club, Antonio Gargiulo. Ma, intanto, la notizia ha già fatto il giro d’Italia.
La Astarita è candidata al consiglio comunale con il Movimento Civico Maranese, una delle liste – l’altra è quella della Lega – che sostiene l’aspirante sindaco Rosario Pezzella. Ma la decisione di aderire allo schieramento di centrodestra non è stata accolta positivamente dall’AfroNapoli. «E visto che la società sposa un progetto politico diverso dal mio – ha detto la calciatrice a Canale 21 – ha deciso di mettermi fuori squadra qualora io non ritirassi la mia candidatura.