Torino: studenti bruciano manichini di Salvini e Di Maio

Dopo 5 anni anni di silenzio, malgrado quella porcheria dell’alternanza scuola-lavoro e di tutta la “buona scuola”, oggi è il giorno della prima mobilitazione studentesca nazionale dell’anno scolastico, la prima con Cinque Stelle e Lega al governo: “Serve una scossa!” lo slogan scelto per l’iniziativa, con hashtag #agitiamoci, organizzata dalla Rete della Conoscenza (un network nazionale cui aderiscono l’Unione degli Studenti e Link – Coordinamento Universitario).

Da Monza a Torino, da Roma a Napoli, da Bari a Catania migliaia di studenti (o almeno dicono di esserlo) scendono in piazza per protestare contro l’esecutivo e chiedere un “vero cambiamento”, appunto una “scossa”, nel settore istruzione.

Bloccheremo le città e agiteremo il paese: Salvini e Di Maio state attenti, il 12 ribalteremo il vostro governo del cambiamento”, minaccia la Rete. E, non si capisce per quale ragione, bruciano manichini di Salvini e Di Maio.